Garlate

Garlate by: Red-made

Garlate by: Red-made

Tra i caratteristici territori della Brianza sorge Garlate: in provincia di Lecco, il comune sorge sulla sponda destra dell’omonimo lago, facendo parte della Comunità Montana Lario Orientale, del Parco del Monte Barro e del Parco dell’Adda Nord. Come per molti dei comuni che caratterizzano questa nota zona della Lombardia, si resta facilmente affascinati dal patrimonio ambientale che si ha dinanzi: suggestiva è la visione del lago circondato dal paesaggio montano circostante, che nei suoi anfratti nasconde piccole architetture religiose da scoprire.
Il lago di Garlate rientra in un particolare itinerario denominato “Ciclovia dei laghi”: un percorso lungo 270 chilometri che porta alla scoperta del paesaggio quanto di testimonianze storico-architettoniche, in cui gli edifici religiosi si legano a complessi di archeologia industriale. Tra le tappe c’è anche la visita alla Chiesa di Santo Stefano, le cui mura conservano le tracce di una villa romana, di una cappella del V secolo e due absidi romaniche con affreschi duecenteschi. Si tratta di un edificio che si calcola ospitasse almeno dieci ambienti, e che oggi conferma le sue origini paleocristiane per la presenza di numerose tombe sotto la pavimentazione della chiesa. L’edificio si trova nella zona un tempo conosciuta come “Pieve di Garlate”.

Tra le bellezze naturalmente spicca il noto Lago di Garlate: formato dal fiume Adda, si estende per 4,64 km quadrati e ha una profondità di 34 metri. Si trova a sud della valle del Lago di Como ed è diventato presto noto in letteratura grazie ad Alessandro Manzoni, che si riferisce chiaramente a questo bacino che accoglieva la barca che attendeva Lucia alla foce del torrente Bione. Il passo infatti alle sorgenti dell’Addio Monti fa riferimento chiaramente al lago di Garlate. Oltre a restare estasiati dalla bellezza di questa finestra naturale, ci si può anche rilassare nei suoi dintorni: il lato ad est del lago infatti è quello più costruito, e accoglie giardini pubblici ben soleggiati.

Lago di Garlate by: Tiziano Consonni

Lago di Garlate by: Tiziano Consonni

E’ il luogo ideale per godersi la natura e poter contare sulla presenza di strutture pubbliche e private a disposizione per ogni esigenza del turista. L’altra riva invece è meno costruita, ma accoglie industrie di zona, collocate quasi a ridosso del lago. Per i più intraprendenti non manca la possibilità di escursioni in montagna per godere delle numerose prospettive paesaggistiche della zona, e magari concedersi anche un tour eno-gastronomico tra i luoghi di ristoro più tipici. E se vi piace pedalare, c’è un pista ciclabile che dopo 60 km vi porta direttamente a Milano. Per chi volesse ripercorrere l’attività artigianale della città è imperdibile il Museo della Seta: si tratta di un’antica filanda costruita nel 1841 che ha svolto la sua attività fino al 1950, quando si decise che l’ala dell’opificio destinata agli uffici e alla cernita dei bozzoli avrebbe costituito il primo nucleo del museo. Se avete voglia di conoscere l’aspetto più folkloristico di Garlate e di immergervi nelle feste del luogo, il nostro consiglio è di scegliere le date del vostro soggiorno intorno alla metà di Settembre, quando si tiene la “Festa delle Corti”: spazi detti appunti “corti” che accolgono diverse attività come mostre, concerti, mercatini, spettacoli, animazione, artigianato e assaggi della tipica cucina locale. Un momento speciale in cui si celebra attraverso l’arte, la poesia e lo spettacolo e la cucina la cultura tipica del luogo.